Alcuni animali tipici australiani sono conosciuti e amati in tutto il mondo. Chi non si commuove vedendo l’immagine di un canguro che porta il suo cucciolo nel marsupio? E come potrebbe il felice quokka non strapparti almeno un sorriso?
Questo vasto territorio ha sviluppato un ecosistema unico negli ultimi milioni di anni, caratterizzato da una grande varietà di animali che vivono solo in questo continente. Oltre 380 specie di mammiferi, 800 di uccelli, 300 varietà di lucertole e addirittura 4000 diverse categorie di pesci vivono in Australia. E la cosa più bella è che molti di questi hanno la fortuna di vivere ancora nel loro habitat naturale o all’interno dei grandissimi parchi naturali disseminati in tutto il continente.
Dai coccolosi koala alle specie più particolari e inquietanti, facciamo un viaggio alla scoperta degli animali tipici australiani.
I 5 animali tipici australiani più amati
Il canguro
L’animale simbolo dell’Australia è senza dubbio il canguro, tanto che è raffigurato anche sullo stemma ufficiale della nazione. Ne esistono molte specie diverse (oltre 140) e vivono tutte in questo continente, in particolare nella zona occidentale e centrale. Il canguro rosso è il più grande: i maschi possono arrivare a 2 metri di altezza e 100 Kg di peso!
Tra gli animali in Australia, il canguro è il più diffuso. Si tratta probabilmente del marsupiale più famoso al mondo, con le sue zampe posteriori robuste e la sua lunga coda. I canguri non camminano ma si muovono saltando: con un solo salto, possono coprire una distanza di addirittura 9 metri.
Il koala
Dopo il canguro, il koala è uno degli animali d’Australia più famosi. Il suo corpo tozzo e robusto, le grandi orecchie pelose e il grosso naso nero lo rendono molto tenero. Ma è anche il suo comportamento ad averne fatto un animale australiano così amato: si tratta infatti di una specie molto tranquilla, che passa le sue giornate aggrappato agli alberi, dormendo, nutrendosi prevalentemente di foglie di eucalipto e riposandosi. Se si muove, è per spostarsi su un altro albero e continuare nelle sue attività!
Non molti sanno che il koala è un animale notturno e proprio per questo di giorno lo vediamo sempre così sonnolento e rilassato. Mangia circa mezzo chilo di foglie al giorno ed è anche lui un marsupiale.
Il quokka
Ed eccoci giunti all’animale più felice al mondo, il quokka! Ovviamente non è vero ma il muso del quokka è davvero tenero perché sembra sempre che stia sorridendo. Anche il suo carattere è socievole e amichevole: proprio per questo è molto amato dagli uomini, ma è bene che sappiate che si tratta di animale protetto. Vive infatti solo in alcune zone del Sud dell’Australia e a Rottnest Island, dove è l’animale simbolo dell’isola.
Il quokka è un marsupiale erbivoro, che ha un’alimentazione molto varia fatta di erbe, fiori, radici e anche corteccia di alcuni alberi.
Il wombat
Si chiama wombat o vombato ed è un altro dei marsupiali australiani. Ne esistono tre specie diverse, che vivono prevalentemente nelle zone orientali e meridionali dell’Australia, per lo più all’interno dei parchi nazionali. Il marsupio del wombat ha una particolarità rispetto alle altre specie: è infatti rivolto verso il basso, non verso l’alto. In questo modo, quando il wombat scava nel terreno con i suoi grossi artigli, non rischia di coprire il suo cucciolo con la terra.
Anche se all’apparenza assomiglia ad una grossa cavia, non farti ingannare dall’aspetto tenero: il wombat può arrivare ad un peso di circa 30 Kg, raggiunge anche i 40 kmh quando corre ed è in grado di far cadere un uomo adulto. Anche il wombat è un animale notturno, è quasi impossibile vederlo di giorno perché si rifugia nella sua tana.
Il diavolo della Tasmania
Famosissimo anche grazie al personaggio dei Looney Tunes, il diavolo della Tasmania è un marsupiale carnivoro originario proprio della regione della Tasmania, anche se poi è stato introdotto anche in Nuovo Galles e altre zone dell’Australia continentale. Il muso è molto carino ma devi sapere che il diavolo della Tasmania ha un temperamento molto aggressivo, rumoroso e attivo. Inoltre, può essere pericoloso: il suo è il morso più potente di tutti i carnivori, le mascelle si aprono fino a 80 gradi e sono in grado di frantumare le ossa e lacerare la carne con grande facilità.
Il nome è dovuto ai suoni che questo animaletto da 12 kg emette durante la notte: i primi esploratori e scienziati che lo sentirono, erano convinti che fossero delle urla diaboliche! Oggi purtroppo il diavolo della Tasmania è in via di estinzione per una malattia che lo sta letteralmente decimando perché si trasmette facilmente da un esemplare all’altro.
Gli animali più strani australiani
E adesso che ci siamo inteneriti con koala e canguri, è il momento di passare a quelli che sono gli animali australiani più strani, alcuni anche abbastanza inquietanti. Non parliamo di animali pericolosi come coccodrilli, serpenti e i tanto temibili ragni australiani. Parliamo di specie curiose, particolari tanto nell’aspetto quanto nelle abitudini.
L’ornitorinco
L’animale in Australia più strano in assoluto è certamente l’ornitorinco, tanto che i primi scienziati che ne hanno visto uno hanno pensato ad un vero e proprio scherzo della natura. Ha il corpo che assomiglia a quello di un castoro, la testa che sembra quella di un’anatra, zampe palmate che lo rendono un eccellente nuotatore e artigli molto affilati.
Ma la sua particolarità non si limita all’aspetto fisico. L’ornitorinco è infatti una rara specie di animale ovipara che allatta i propri cuccioli. Inoltre, è anche l’unico ad essere velenoso, ma solo il maschio, che rilascia il veleno tramite una spina posta nelle zampe posteriori.
L’echidna
Un animale in Australia che non capita di vedere molto spesso è l’echidna, chiamato anche istrice col becco. Il corpo ricoperto di spine lo rende infatti molto simile ad un porcospino, anche come dimensioni, ma ha un muso molto particolare che ricorda il becco di un’oca. Il suo cibo preferito sono le formiche e altri insetti, che cattura scavando delle buche nel terreno proprio con il suo becco; grazie alla lingua appiccicosa, per lui è piuttosto semplice procacciarsi il cibo.
Insieme all’ornitorinco, è uno degli unici cinque animali al mondo ovipari che allatta i propri cuccioli. Inoltre, in pochi lo sanno ma anche l’echidna è uno dei marsupiali australiani: l’uovo viene covato nel marsupio materno e, una volta nato, il piccolo rimane nel marsupio dove viene allattato.
Il dugongo
Il dugongo è una delle 50 specie di mammiferi marini originari dell’Australia. Il suo aspetto è molto particolare: ha un corpo massiccio e allungato che lo rende simile ad antiche creature marine, può raggiungere i 4 metri di lunghezza e ha le pinne davanti che assomigliano a dei remi. Sul dugongo esistono molte leggende, sembra che porti fortuna e che le sue lacrime siano addirittura un ingrediente prezioso per le pozioni magiche.
Tra gli animali tipici australiani è uno dei meno conosciuti. Passa le sue giornata brucando erbe acquatiche e la sua presenza è importante per mantenere la biodiversità marina: per questo oggi è tutelato e protetto.
Il blobfish
Restiamo in mare per parlare di un altro strano animale d’Australia. Il blobfish è un abitante delle profondità dell’Oceano caratterizzato da un aspetto fisico a dir poco curioso. Pur essendo un pesce, non ha struttura scheletrica rigida ma un corpo molle e gelatinoso, dalla forma rotonda. La pelle è rugosa, di colore rosa pallido e la testa è molto grande rispetto al corpo.
Vive a 1200 metri di profondità ed è proprio la sua conformazione fisica che gli consente di adattarsi a quelle condizioni estreme: non subisce infatti la pressione e resiste bene alle basse temperature del fondo oceanico. Quando viene forzatamente portato in superficie, il blobfish subisce una vera e propria decompressione, diventando una massa informe e flaccida.
Conoscevi tutti questi animali tipici australiani? Ne hai mai visto qualcuno dal vivo? Scrivici nei commenti!