Trovare lavoro in Australia per un immigrato può diventare molto più facile se si capiscono le sfide che la ricerca stessa del lavoro comporta.
La prima cosa da sapere è che più dell’80% dei lavori vacanti NON sono pubblicizzati e che i business di piccola-media dimensione costituiscono quasi i 3/4 dell’economia australiana.
Cosa significa?
- Molti lavori in Australia sono al di là della portata degli immigrati che non hanno ancora avuto la possibilità di costruirsi una rete professionale e sociale.
- La competizione per quei lavori che invece sono pubblicizzati è molto alta.
Il networking alla base di tutto
Molti immigrati trovano un lavoro attraverso marketing diretto, avvicinandosi al datore di lavoro direttamente, o attraverso la creazione di una rete di contatti personali (processo chiamato networking).
Per questo svolgere molta ricerca sulla situazione della vostra occupazione e della vostra industria lavorativa in Australia è davvero importante, direi fondamentale.
Gli australiani sono molto bravi a costruirsi una buona rete di contatti, sia nella propria vita professionale che sociale. Sembra che questo fattore di networking sia molto più importante in Australia rispetto a paesi come Inghilterra, Europa e Stati Uniti.
Chi arriva in Australia tende di natura a voler avere contatti con persone originarie del proprio paese e questo include anche comunità e attività commerciali specifiche per la nazione di origine. Lo capisco e un comportamento del genere è del tutto normale, soprattutto all’inizio. Dovreste però fare il massimo sforzo per espandere la vostra sfera di contatti ad una comunità più ampia oltre a quella associata al vostro paese di origine e cercare di conoscere più persone possibili. Questo vi permetterà di scoprire come e dove gli australiani cercano lavoro in Australia, soprattutto nel settore lavorativo che vi interessa.
Come immigrati vi accorgerete che ci sono una serie di associazioni professionali legate alla vostra nazionalità alle quali è possibile aderire. L’Australia è un paese parecchio multiculturale, con persone potenti di tutte le nazionalità e da più svariati percorsi di vita. Un buon numero di comunità hanno attività commerciali ben avviate e “community Groups“. Persone che hanno già affrontato il vostro percorso prima di voi possono darvi consigli, farvi capire meglio come funzionano le cose e connettervi con altre persone che magari sono a conoscenza di posizioni lavorative aperte in Australia.
Iscriversi ad associazioni professionali e organizzazioni commerciali il più velocemente possibile è un altro ottimo modo per iniziare a sbirciare nel mondo delle offerte di lavoro nascoste. Alcune compagnie in cerca di candidati per un lavoro in Australia, offrono addirittura incentivi al proprio personale se riferiscono persone per i colloqui di lavoro.
L’esperienza di lavoro internazionale non è considerata granché (è molto più importante avere esperienza locale), ma il networking può aiutarvi a far passare eventuali dubbi che il potenziale datore di lavoro potrebbe avere nell’assumere un immigrato che non ha mai lavorato in Australia. In genere infatti, poter incontrare faccia a faccia un possibile datore di lavoro aiuta quegli immigrati specializzati a farsi conoscere e ad avere più successo ad ottenere il lavoro. Spesso gli immigrati a livelli senior con esperienza internazionale rimangono di sasso quando la loro application per un lavoro viene rifiutata perché non hanno esperienza locale e referenze australiane. Non solo di sasso, ma anche frustrati. C’è da dire che gli australiani che ritornano nel paese dopo aver lavorato per lunghi periodi all’estero incontrano lo stesso identico problema.
C’è un’interessante statistica nel sito del dipartimento di immigrazione nella quale risulta che il 29% dei piccoli business in Australia è posseduto o gestito da persone che sono nate in un altro paese. Uno su cinque lavori australiani è direttamente relazionato all’export e 12 dei 15 mercati top di esportazione sono paesi dove non si parla inglese. La possibilità di fare marketing di sé stessi a compagnie che svolgono operazioni a livello internazionale è quindi considerevole e offre alcune delle migliori opportunità nel trovare lavoro in Australia per immigrati qualificati.
Non sono in Australia, che faccio?
Lo so bene che sulla punta della lingua avete una sola domanda: ma se io non ho un visto che mi permetta di arrivare in Australia e sviluppare la mia rete di contatti, come diavolo faccio?
E’ complesso, lo so benissimo, vi dò un paio di consigli che magari possono sbloccare la vostra situazione:
- Sempre più italiani sono arrivati (e stanno arrivando in Australia). Voi siete ancora in Italia: iniziate a chiedere a chiunque incontriate se hanno contatti con persone che sono emigrate qui, le probabilità sono molto più alte rispetto a qualche anno fa. Sembra che ormai tutti conoscano qualcuno che vive in Australia. Da cosa nasce cosa, da contatto nasce un altro contatto e magari un possibile lavoro.
- Se ritenete che possa fare al caso vostro (vi prego però, analizzate attentamente la situazione e magari consultate un esperto prima di farlo), potreste richiedere un visto studente che vi permetta di arrivare in Australia e iniziare a mettere le vostre radici. Magari un corso di inglese che vi permetterà di sentirvi più confidenti e sicuri quando andrete a fare i vostri colloqui di lavoro. Sono sempre cauta quando parlo di visto studente, soprattutto per chi ha superato i 31 anni, e potrei aprire mille parentesi e riflessioni. Mi limito solo a dirvi di informarvi bene prima di farlo.
- Leggete l’articolo che ho scritto “Visto per l’Australia per gli over 30” dove troverete suggerimenti per cercare di ottenere un visto se avete superato l’età per il Working Holiday Visa e non volete richiedere un visto studente.
Oltre a questo? Eh…si sa che emigrare in Australia non è facile, non è solo una questione di trovare lavoro ma anche di come ottenere un visto. Ci vuole tanta pazienza, perseveranza e bisogna credere nelle proprie capacità. Un po’ di culo anche non guasta mai :-)
Approfondimenti - Visti per l'Australia - Visto per l'Australia per gli over 30 - Trovare lavoro in Australia dall'Italia: mission impossible? - Working Holiday Visa - Capire il tuo lavoro in Australia: due siti governativi da conoscere
Questo articolo è stato creato prendendo spunto da un post comparso in un sito in inglese, Tribus Lingua. L’autrice è un’esperta del mondo del lavoro australiano e aiuta gli immigrati a trovare la propria strategia lavorativa. Dà molti spunti di riflessione e ho pensato sarebbe stato utile per voi leggere la mia versione adattata.
There are 3 comments
Salve,
sono un ragazzo di 23 anni e vivo a Perth da 20 giorni, attualmente sto studiando l’Inglese in un college in centro città in modo da migliorare le mie capacità comunicative (livello upper-intermediate). Ho iniziato a cercare lavoro 2 settimane fa, ma ho avuto solo una proposta da un ristorante asiatico come kitchen hand per 10 dollari/ora; ho rifiutato il lavoro ma per ora non ho trovato niente.
Chiedo qualche consiglio in merito a come si può avviare una rete di contatti in questa città per ottenere un lavoro.
Grazie
Riccardo
Ciao Riccardo, cerca di entrare in contatto con altri studenti, vai negli ostelli, parla con chiunque! Non ci sono regole precise quando si tratta di creare contatti :-)
Good luck
Rispondo a distanza di tempo, magari a qualcuno può servire oggi 2018:
Cercate di arrivare in Australia con qualche soldo e iniziate a fare non il corso di Inglese, ma corsi di formazione per aumentare i vostri skills. Questi vi daranno la possibilità di lavorare in settori belli (mentre fate questo andate a lavorare in un bar o qualsiasi cosa vi viene offerto non importa il salario a costo di farlo gratis va bene sai perché ) queste saranno le vostre referenze. Allora riassumendo attestati di skills+referenze = trovate il cavallo che vi farà galoppare per rimanere. Buona fortuna, se vorrai + cercami
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