Quando viene rifiutata la richiesta di un visto

Buon mercoledì!

Tra le diverse idee di articolo che mi sono pian piano segnata per questo blog, oggi ho pescato una cosa che stranamente non mi è mai stata chiesta. Ovvero in quali casi non viene accettata la richiesta di un visto per l’Australia.

Ovviamente anche se nessuno me l’ha mai chiesto, me ne frego ed espongo il mio pensiero perché penso sia una cosa interessante da sapere e perché se io non fossi io, leggerei questo post con molto gusto ;-)

Con la schematicità che ormai suppongo si sia capito governi l’esposizione delle mie idee, iniziamo a elencare i diversi motivi.

Problemi di salute

Per qualsiasi visto, tranne il turistico e pochi altri, dovrete compilare un modulo (chiamato application) nel quale vi ritroverete a dover rispondere a delle domande sulla vostra salute. In base alle risposte che darete il dipartimento valuterà se è il caso di approfondire il discorso, farvi fare delle visite e/o chiedervi ulteriori spiegazioni.

Supponiamo che abbiate un problema di salute e, dato che non siete dei bugiardi, l’avete indicato nell’application. Come verrà valutata la vostra richiesta? Come faranno a dire: “Nup, questo qui non lo facciamo entrare” oppure “Ok, diamogli il via libera”?

Bene, ci sono tre criteri importanti sui quali il governo si basa per decidere:

  1. se la malattia/problema rappresenta una minaccia per la comunità australiana
  2. se la malattia rappresenterebbe un costo significativo per la sanità pubblica
  3. se la malattia richiede delle cure mediche che limiterebbero l’accesso ai cittadini australiani alle cure stesse

La valutazione della vostra situazione medica e di salute verrà fatta da una persona apposita basandosi sulle informazioni e documenti che avete fornito e sui criteri che ho appena elencato. Questa persona deciderà se dare il via libera oppure no.

Non mi addentro nei dettagli, dico solamente che se avete un problema cardiaco, o l’HIV, o la sclerosi multipla, il cancro o una malattia mentale non è detto che la richiesta di visto vi venga rifiutata, anche se ammetto che la probabilità è molto alta.

Siete dei fuori di testa criminali

Anche in questo caso nell’application troverete delle domande riguardanti la vostra condotta e il vostro comportamento. In generale NON vi verrà rilasciato il visto se:

  • avete una sostanziosa storia criminale (sentenze di morte o ergastolo, sentenze di incarceramento per 12 mesi o più, sentenze di due o più periodi di incarceramento (che sia in una o più occasioni) quando il totale di questi periodi è di due anni o più, oppure se siete stati assolti per insanità mentale e trattenuti in un istituto apposito)
  • siete stati dichiarati colpevoli per una qualsiasi contravvenzione che sia stata commessa mentre eravate in stato di custodia cautelare da parte dell’autorità di immigrazione, o stavate scappando dalla detenzione da parte dell’autorità di immigrazione, o durante un periodo di fuga dalla detenzione sempre da parte dell’autorità di immigrazione
  • siete stati dichiarati colpevoli di fuga dalla detenzione da parte dell’autorità di immigrazione
  • avete, o avete avuto, una connessione con persone che sono sospettate, o che sono coinvolte in condotte criminali
  • analizzando la vostra condotta generale presente e passata risulta che non siate una persona di buon carattere
  • analizzando la vostra condotta criminale presente e passata risulta che non siate una persona di buon carattere
  • c’è un alto rischio che verrete coinvolti in situazione criminali in Australia, o che potreste molestare, intimorire, perseguitare un’altra persona in Australia, oppure che potreste calunniare/diffamare, o incitare disaccordo, o rappresentare un pericolo per la comunità australiana o un suo settore

Non chiedetemi se vi danno il visto nel caso in cui abbiate commesso un furterello a 16 anni o se vi hanno fermato mentre stavate guidando ubriachi e siete stati incriminati per guida in stato di ebrezza. Non lo posso sapere! E’ molto individuale e dipende da caso a caso, sarà il dipartimento a valutare e a decidere. Penso che se il crimine che avete compiuto è limitato ad una singola occasione non vi faranno problemi. A meno che ovviamente non abbiate ucciso qualcuno o preso parte in un attentato terroristico.

Mentire

Se nella vostra application per il visto decidete di mentire, il dipartimento potrebbe storcere il naso e catalogarvi come una persona che non sta dimostrando di essere onesta. Automaticamente passerete dalla parte di “quelli che non sono affidabili e che non devono entrare in Australia”.

Su quali tipi di bugie potrebbero rifiutarvi il visto? Eccone alcune:

  • se fornite documenti falsi di qualsiasi tipo (certificato di nascita, certificati scolastici etc…)
  • se mentite riguardo le vostre qualifiche scolastiche, le vostre capacità lavorative o il vostro livello di inglese
  • se dichiarate di avere un certo tipo di esperienza lavorativa ma in realtà non ne avete
  • se applicate per un visto lavoro dichiarando una certa occupazione ma in realtà non è vero (ad esempio vi dichiarate ingegneri ma invece siete assistenti ingegneri)
  • se al momento dell’inoltro dell’application per il visto dichiarate un certo risultato al test di inglese IELTS e successivamente fornite come prova un documento con la data del test posteriore all’invio dell’application (dovete sostenere il test IELST prima di inviare la richiesta di visto)

Non dimostrare

Quando compilate il modulo di richiesta di un visto vi verranno chieste certe cose, più o meno complesse a seconda del visto stesso. Qualsiasi cosa voi dichiariate deve essere dimostrabile. Se non riuscite a fornire abbastanza informazioni a supporto di quello che avete dichiarato, potrebbero non darvi il visto.

Questo comprende anche il discorso, spesso presente, dei fondi economici che bisogna avere per poter richiedere e ottenere un visto australiano. Se nell’application dichiarate di avere abbastanza soldi (il limite indicato per quel tipo particolare di visto) ma poi non riuscite a fornire alcuna prova al riguardo, il visto potreste vedervelo sfuggire di mano.

Non avete rispettato le regole

Se siete in Australia (o siete stati in passato) e non avete rispettato le condizioni del visto sotto il quale eravate, ad esempio limiti imposti sulle ore di lavoro, i mesi di studio, il dover rimanere con un certo datore o in una certa area d’Australia etc…, potrebbero negarvi il nuovo visto.

Precedente visto rifiutato

Se avete già provato a chiedere un visto ed esso vi è stato rifiutato, potreste provare a richiederlo. In alcune circostanze è infatti possibile farlo ma solo dopo un certo periodo di tempo. Se lo richiedete prima del limite allora vi verrà nuovamente rifiutato, indipendentemente dal fatto che la vostra application, prove, comportamento, salute e via dicendo siano intonsi e perfetti.

Requisiti

Questa è un po’ una cosa scontata e che mi è appena venuta in mente. Naturalmente dovete soddisfare tutti i requisiti che il visto impone. Per esempio se bisogna avere una certa età, un certo livello di inglese o se bisogna essere fuori dall’Australia (o in Australia) per poterlo richiedere e via dicendo. Se nell’applicazione dichiarate delle cose che si scontrano con i requisiti del visto, non ve lo daranno.

Da ricordare

Questa è una nota a margine ma che è importante da sottolineare. Quando compilate l’application per un visto e fate il pagamento, quei soldi entrano in una strada senza uscita. Ovvero non li rivedrete mai più, sia che il visto venga accettato sia che venga rifiutato. Perciò valutate bene la vostra situazione personale prima di schiacciare il pulsante “paga”.

Cosa fare in caso di rifiuto

Nel seguente ordine:

  1. Assumere una faccia sconvolta, poi angosciata ed infine terrorizzata.
  2. Piangere come se non ci fosse un domani.
  3. Ripigliarsi.
  4. Concedersi qualche imprecazione.
  5. Leggere bene la letter of refusal (lettera di rifiuto) e i motivi per cui non vi hanno dato il visto.
  6. Nella lettera il dipartimento vi dirà anche se è possibile chiedere una revisione della decisione presa. In caso ci sia scritto che non avete il diritto di revisione allora potete riprendere a piangere, in caso ci sia invece scritto che potete farla revisionare procedete al punto 7.
  7. Se potete fare la revisione, il dipartimento vi indicherà anche quali passi compiere. La maggior parte delle application viene revisionata (quando possibile) dal Migration Review Tribunal (MRT). Bisognerà inoltrare la richiesta di revisione entro i limiti di tempo indicati nella lettera di rifiuto e, ovviamente, pagare una tassa di 1604 AUD (802 dollari vengono restituiti qualora il tribunale decida positivamente riguardo la vostra richiesta di revisione, quindi se viene deciso di darvi il visto). Ci sono eccezioni e casi particolari che non affronterò, se siete curiosi potete andare a leggervi il sito del MRT.
  8. Se la vostra richiesta di revisione finisce in modo negativo, ovvero il visto non vi viene comunque dato, mettetevela via. Se invece viene accettata e vi danno il visto, complimenti e buon viaggio!

Conclusioni

Non c’è molto da aggiungere in realtà. Se volete richiedere un visto per venire qui procedete con i piedi ben piantati per terra, esaminate, studiate, valutate. Quando sentirete che avete tutto chiaro e pronto, procedete con la vostra richiesta.

Non mentite, siate onesti e fornite prove vere e non fraudolente. Qualora non dovessero accettare la vostra richiesta di visto, disperatevi come è giusto che sia, perché è giusto concederselo, ma ricordate il prima possibile a voi stessi che perlomeno ci avete provato. E si sa, no? E’ meglio provarci e fallire piuttosto che non provarci affatto e vivere nel rimpianto di non aver tentato. Malattia o condotta criminale che sia.

Francesca

There are 18 comments

  1. Ciao Francesca, scusa forse potrebbe essere una domanda banale ma se la richiesta di WHV viene rifiutata si perde anche tutto l’ammontare dei costi effettuati durante la richiesta? Oppure bisogna pagare solo dopo che il visto è stato approvato?
    Grazie in anticipo

  2. Ciao Francesca, io sono stato in Australia con whv da agosto 2016 a luglio 2017. Avendo un cugino in Australia ed essendo senza lavoro attualmente ho pensato di andare a trovarlo; per cui ho applicato per un evisitor 651 .Una volta li avrei avuto tempo per informarmi ed applicare per un eventuale student visa. Oggi ricevo una mail dall immigrazione dove mi viene chiesto di dimostrare una lunga lista di cose, tra cui l’estratto conto bancario. Ovviamente io ho scritto una lettera in PDF dove rispondevo punto per punto alle loro richieste e ho allegato l’estratto conto degli ultimi 3 mesi. Nella lettera ho spigato anche del mio eventuale interesse di applicare in futuro per uno student visa. Più di cosi non so cosa fare. Dici che ci sia la possibilità che il visto venga rifiutato? Mi sembra molto strano tutte quelle richieste per un semplice visto turistico. Secondo me sono insospettiti dal fatto che sono passati meno di 4 mesi da quando ho lasciato l’Australia.

      1. Ciao Francesca. Ho ricevuto oggi la notifica del rifiuto del visto turistico; perché a detta loro ” I am not satisfied that you have a genuine intention to visit Australia temporarily for purposes.”. Non c’è neppure modo di impugnare la cosa perché è una decisone irrevocabile. Questo è assurdo perché io volevo chiedere un visto studente una volta arrivato la, dopo aver preso alcune info sulle scuole… Ma io adesso fra quanto tempo posso richiedere un visto turistico? Il rifiuto di tale visto può crearmi problemi per visit turistici in altri paesi del mondo?
        Grazie

        1. Come ho già scritto in svariati commenti sono diventati molto severi e controllano molto anche chi chiede un visto turistico nel caso in cui ci sia qualcosa che gli fa storcere il naso.
          Non so tra quanto potrai richiedere un visto turistico, dovresti chiedere a loro, e assolutamente no, solo perché ti è stato rifiutato il visto per entrare in Australia non significa che avrai problemi con altri paesi :-)

  3. Dove posso telefonare per denunciare delle persone con student visa che lavorano piú di 20 ore e fanno sempre student falsi ?

  4. Salve Francesca io sto per iniziare la pratticamente del Visa carer (836)molto difficile, ma non impossibile, aspettiamo il assement del bupa, ci sono dei portali dove mi posso informare di situazione dove ha estato rifiutata e per qualli motivazione?vorrei evitare errori di comettere,e confrontare,nostante Ho tutto in mano di un agenti immigrazione ,grazie mille!

  5. Ciao Francesca, molto interessante questo blog, ho letto anche altri tuoi articoli ma ci sono alcune cose che non mi sono chiare:
    1. non ho sostenuto nessun test prima di richiedere il visto
    2. non capisco se è stato accettato o mi deve arrivare qualcos’altro per ora mi è arrivata la ricevuta del pagamento e un pdf che si chiama IMMI Grant Notification, sul sito controllando il VEVO mi dice In Effect.. Che vuol dire?

    Grazie
    Elisa

  6. Ciao! Avrei una domanda.. Ho richiesto l’eVISITOR e successivamente mi sono state chieste documentazioni riguardanti istruzione, conto corrente e altre piccole cosetta, non sono riuscita a tradurre tutto e a mandarlo nel breve periodo di tempo dato e allora mi è stato rifiutato. Però non c’è scritto se posso richiederlo o meno. A questo punto chiederei l’ETA. Dici che me lo accetterebbero? O sarebbe semplicemente una perdita di tempo? Grazie mille!

    1. Ciao Ines, l’ETA è come l’eVisitor, solo più specifico per altri tipi di paese ed è a pagamento. Perché non scrivi un’email all’immigrazione e chiedi a loro se puoi già richiedere l’eVisitor? E’ la cosa più semplice.
      Mi sembra però davvero strano che ti abbiano chiesto quel tipo di documentazione per un semplice visto turistico!
      In bocca al lupo

  7. molto interessante anche perchè dovrei fare il visto a giorni. Mi sapresti dire un numero o una percentuale dei visti WHV che vengono rifiutati?

  8. Grazie Francesca sei stata chiara.
    Tu giustamente inviti tutti a presentare prove di titoli di studio come lauree, specializzazioni, masters, iscrizioni ad ordini professionali e corsi professionali, in questo caso devono essere tradotte, devono essere in cartaceo originale oppure in fotocopia o su file?
    Nel caso in cui dovessero essere tradotte siamo noi che dobbiamo farlo oppure come credo è la stessa ambasciata o consolato che deve tradurle e certificarle (immagino a pagamento)?
    Ti ringrazio.
    Cordiali saluti

    Alessandro

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