Se hai intenzione di richiedere un visto per l’Australia – con l’eccezione di pochi casi – avrai sicuramente sentito parlare “dello IELTS” (letto all’italiana…) e magari avrai anche sentito qualche “horror story” di persone che lo hanno provato 7, 8…10 volte prima di raggiungere il punteggio desiderato! No panic… In questo articolo ti spieghiamo brevemente in che cosa consiste questo esame di competenza nella lingua inglese, e ti daremo qualche consiglio su come affrontarlo al meglio.
Andiamo per gradi. Che cos’è l’IELTS test?
IELTS è l’acronimo di International English Language Testing System e si tratta di un esame volto a valutare il tuo livello di conoscenza della lingua inglese su quattro abilità: Listening, Reading, Writing e Speaking (ovvero Ascoltare, Leggere, Scrivere e Parlare).
Qui sotto un breve schema delle 4 componenti del test e del tempo a disposizione:
Listening | 40 domande | 30 minuti circa |
Reading | 40 domande | 60 minuti |
Writing | 2 task | 60 minuti |
Speaking | 3 task | 15 minuti circa |
Vi sono due diversi moduli di IELTS test: General Training Module e Academic Module. Le prove di Speaking e Listening sono le stesse per entrambi i moduli, ma le prove di Reading e Writing sono diverse.
Per la maggior parte dei visti lavorativi o di residenza, è necessario sostenere il General Training Module. Se invece vuoi iscriverti all’università, richiedere alcuni tipi di visto studente oppure ottenere alcune certificazioni professionali, è generalmente richiesto il conseguimento dell’Academic Module.
Il punteggio di ognuna delle quattro componenti dell’esame (Band score) è determinato su una scala da 1 a 9 (puoi ottenere anche mezzi punti, ad esempio 6.5). Il punteggio complessivo (overall) è dato dalla media delle 4 componenti.
Il punteggio che dovrai ottenere, di media o in ognuna delle quattro componenti, è stabilito dall’organizzazione alla quale devi fornire il tuo certificato IELTS come prova della tua conoscenza dell’inglese.
Per sapere quale punteggio è richiesto in base al tipo di visto, puoi consultare il sito del Dipartimento di Immigrazione (Home Affairs: https://immi.homeaffairs.gov.au/). Se devi conseguire l’IELTS per accedere a scuole o corsi universitari e terziari, è bene informarsi direttamente con la scuola o università, in quanto per corsi diversi possono essere richiesti punteggi diversi.
Infine, è possibile sostenere il test tradizionale su carta (paper-based), oppure sostenerlo al computer (computer-delivered). Lo Speaking rimane face-to-face con l’esaminatore.
Vi sono diversi vantaggi nel sostenere l’esame al computer.
- Vantaggio 1: non devi scrivere a penna, il che potrebbe essere un punto a tuo favore se la tua calligrafia non è molto chiara (considera infatti che se l’esaminatore non è in grado di leggere quello che scrivi, sarai penalizzato nel punteggio). Inoltre, se sei veloce a battere sulla tastiera, potrai sfruttare meglio il tempo a disposizione.
- Vantaggio 2: avrai a disposizione un set di cuffie per la prova di Listening, anziché ritrovarti in uno stanzone con altri 20 candidati ed ascoltare la registrazione tramite casse altoparlanti.
- Vantaggio 3: lo Speaking si svolge nello stesso giorno delle altre abilità, mentre con il test tradizionale cartaceo la prova di Speaking si può svolgere fino a 7 giorni prima o dopo la sessione d’esame principale.
- Vantaggio 4: riceverai i risultati molto più velocemente, nel giro di 3-5 giorni lavorativi anziché 13.
Per concludere, il certificato IELTS ha una validità di due anni.
Puoi trovare maggiori informazioni sulla pagina ufficiale: www.ielts.org
Ora che ti abbiamo dato un’infarinatura generale sull’esame, vediamo alcuni consigli per prepararti e affrontarlo al meglio.
Conoscere le basi
È opportuno e utile avere una conoscenza dell’inglese di base. Il test IELTS infatti valuta la capacità di comprendere ed esprimersi e richiede dunque una base grammaticale e lessicale di partenza. Se l’inglese a scuola non era il tuo forte, è consigliabile frequentare un corso di General English per rafforzare dapprima le basi.
Capire la struttura e la tipologia delle prove.
È fondamentale acquisire familiarità con la struttura e tipologia delle varie prove, e capirne bene le istruzioni e le consegne, in modo da sapere come affrontarle.
Conoscere i criteri di valutazione
Sapere in base a quali criteri viene valutata una prova d’esame è un altro punto fondamentale per aggiustare il tiro e prepararsi in modo mirato. Vediamo dunque come viene valutata ogni componente.
Listening e Reading
Come abbiamo già accennato, le prove di Listening e Reading sono composte da 40 domande. Per queste due componenti, il punteggio da 1 a 9 viene assegnato sulla base del numero di risposte corrette su 40. Di seguito una scaletta per darti un’idea del numero minimo di risposte corrette che devi dare, per raggiungere i diversi band score:
Listening
Band Score | 9 | 8 | 7 | 6 | 5 | 4 |
Score | 39 | 35 | 30 | 23 | 16 | 10 |
General Reading
Band Score | 9 | 8 | 7 | 6 | 5 | 4 |
Score | 40 | 38 | 34 | 30 | 23 | 15 |
Academic Reading
Band Score | 9 | 8 | 7 | 6 | 5 | 4 |
Score | 39 | 35 | 30 | 23 | 16 | 10 |
Writing
Il Writing consiste in due testi da scrivere in 60 minuti totali. Le task, cioè la tipologia di testi ed i relativi contenuti, sono diversi a seconda che si tratti di General Training o Academic Module.
La valutazione della prova scritta si basa sui seguenti 4 criteri, ognuno dei quali ha un peso del 25%:
- la tua capacità di comprendere la domanda e rispondere in modo completo. Importantissimo è non andare fuori tema!
- la ricchezza lessicale.
- la tua capacità di esporre il testo in modo coerente e coeso
- la tua capacità di utilizzare in modo più o meno corretto diverse strutture grammaticali.
Speaking
Lo speaking consiste in 3 parti. La prima è un’introduzione: l’esaminatore ti farà domande di carattere generale e personale (la tua famiglia, il lavoro, i tuoi interessi…). Nella seconda parte devi parlare di un argomento che ti darà l’esaminatore. E infine l’esaminatore ti farà qualche domanda legata all’argomento della seconda parte.
Anche per lo Speaking si usano 4 parametri di valutazione:
- la tua capacità di parlare in modo chiaro e fluente, senza troppe pause, esitazioni o ripetizioni.
- la ricchezza lessicale
- la varietà di strutture grammaticali utilizzate.
- la pronuncia, ovvero la tua capacità di articolare e pronunciare le parole, anche con un accento, in modo che l’esaminatore riesca a comprendere quello che dici e che la chiarezza del messaggio non sia compromessa.
E per concludere…
Practice makes perfect!
Esercitarsi il più possibile è senz’altro il modo migliore per arrivare preparati e sentirsi sicuri di sé. Attraverso la simulazione di test potrai acquisire familiarità con la struttura e la tipologia delle prove, espandere il tuo vocabolario con la terminologia utilizzata nelle prove, imparare a comprendere i vari accenti che puoi incontrare nel Listening, e in generale fare pratica per completare le varie parti rispettando i tempi e le consegne.
Online puoi trovare tantissimo materiale gratuito e scaricabile per poter fare pratica. Vi sono inoltre libri ufficiali che puoi acquistare o a volte trovare nella tua biblioteca locale. Naturalmente, se decidi di prepararti in modo indipendente, devi prenderti l’impegno di esercitarti con costanza senza procrastinare…
Se invece preferisci che qualcuno ti segua nella preparazione, vi sono scuole che offrono corsi e tutor che offrono lezioni private.
Speriamo che questo articolo ti sia stato utile. Vuoi saperne di più? Contattaci se ti interessa approfondire l’argomento o se hai bisogno di aiuto per prepararti all’esame!
Elisa Michelini